La dipendenza da cocaina è un problema che coinvolge non solo gli adulti, ma purtroppo anche i più giovani e i minori. Secondo una recente indagine sono circa 2.6 milioni di ragazzi che consumano sostanze stupefacenti.
Il dato risulta particolarmente allarmante dal momento che i danni da cocaina sui minori possono essere molto più gravi di quelli sugli adulti, causando un ritardo nella crescita e un rallentamento nelle capacità di apprendimento. Vediamo quindi come genitori e amici possono individuare precocemente le avvisaglie di una dipendenza e poterle prevenire efficacemente.
Quali sono le cause della dipendenza da cocaina nei minori
I motivi che possono indurre all’acquisto di una dose di cocaina sono numerosi e, una buona parte di essi, sono dettati da fattori personali o vicende contingenti. In particolare, le dinamiche psicologiche legate ai processi di crescita che si innescano nel periodo adolescenziale possono essere potenzialmente pericolose e portare il minore ad assumere sostanze stupefacenti per:
- Desiderio di integrazione nel gruppo di amici: l’emulazione e il desiderio di essere accettati in un gruppo di amici è una delle leve più potenti per gli adolescenti. In questa fase infatti, soprattutto nel passaggio alla scuola superiore, i ragazzi sono spinti dalla necessità di fare nuove conoscenze, frequentare nuovi ambienti ed immergersi completamente in essi. Appare evidente quindi come meccanismi emulativi verso il capo gruppo o amici anagraficamente più grandi possa portare all’assunzione di cocaina e – se assunta per lunghi periodi – alla dipendenza.
- Problemi personali: vivere in un ambiente familiare poco sereno può portare il minore a colpevolizzarsi di tale situazione e non sapere come uscire da questo status psicologico. Inoltre, i giovani ritengono che paura, insicurezza e timidezza provocati da problematiche domestiche possano scomparire assumendo droghe che – tuttavia – donano una solo momentanea leggerezza.
- Disinformazione sulle conseguenze della cocaina: rispetto ad anni fa è stato fatto molto per rendere le nuove generazioni più consapevoli sulle conseguenze della cocaina sul corpo e sulla mente; tuttavia esistono ancora numerosi ragazzi che ignorano o sottovalutano inconsapevolmente i danni da cocaina: oltre alla dipendenza da droga, difficoltà nell’apprendimento e rallentamento della crescita.
Come prevenire la dipendenza da cocaina
Alla luce di quanto detto fino a qui, è importante ricordare il ruolo fondamentale che gli adulti (genitori, familiari, insegnanti) ricoprono non solo nel dare l’esempio ai giovani, ma anche nel saper riconoscere tempestivamente i segnali della dipendenza di cocaina per poterli combattere rapidamente e in maniera efficace.
Oltre all’esempio, è importante informare adolescenti e minori circa le potenziali conseguenze dannose della cocaina sul proprio corpo e sulle capacità di apprendimento future, assicurandosi che queste non vengano sottovalutate.
Inofine, è fondamentale essere presenti nella vita dei propri figli o giovani cari, al fine di poterli affiancare durante il percorso di crescita assicurandosi che questi percepiscano quanto possano fare affidamento sulle figure parentali di riferimento: questo permetterà ai genitori di poter verificare lo stato d’animo del giovane e al tempo stesso offrirgli il supporto psicologico adeguato.
Nel caso in cui ci si dovesse accorgere che il ragazzo ha una dipendenza da cocaina è fondamentale proporre lui una soluzione che non sia invasiva e che non alteri eccessivamente la sua routine: per questo rTMS Italia suggerisce il protocollo innovativo della stimolazione magnetica transcranica ripetitiva. Il trattamento non solo è indolore e non prevede l’impiego di farmaci, ma non prevede il ricovero ospedaliero.