“Un tiro solo, tanto posso smettere quando voglio” è una delle frasi più comuni quando si parla di tossicodipendente: infatti chiunque pensa di avere il pieno controllo sul consumo della droga e sui propri desideri fino a quando un giorno, irrimediabilmente, ci si rende conto di essere all’interno del tunnel della dipendenza da cocaina.
Ma quali sono le cause che portano tante persone ogni anno a cominciare ad assumere questa sostanza? Scopriamo quali sono alcune dei fattori che contribuiscono.
Contesto sociale e ambiente familiare difficile
Uno dei primi elementi da analizzare quando si cerca la genesi della dipendenza da cocaina è l’ambiente familiare: la presenza di una situazione non chiara tra i genitori, una situazione economica precaria o elementi di tensione che possono minare la serenità prima del bambino e poi dei ragazzi sono spesso determinanti. In caso estremi, un lutto, l’incarcerazione di uno dei due genitori o addirittura l’affido ai servizi sociali possono essere elementi che aumentano la possibilità di sviluppare la dipendenza da droga e da cocaina.
Allo stesso modo è opportuno valutare se i genitori o persone che frequentano la casa di origine abbiano mai fatto usa di sostanze stupefacenti davanti ai ragazzi: in questa evenienza è possibile che il ragazzo non abbia percepito la gravità del gesto e sia portato a replicarlo.
In alternativa – ma troppo spesso in aggiunta – il contesto sociale in cui si muovono i giovani portano a meccanismi di accettazione e emulazione rispetto ad un gruppo di amici: in questo senso si potrebbe essere spinti a provare la cocaina per diventare parte del gruppo ed essere considerati alla pari degli altri suoi membri.
Disinformazione
La disinformazione circa le conseguenze della dipendenza da cocaina è un elemento prioritario soprattutto nei giovani. A questo proposito è importante che non solo i genitori, ma anche la scuola si faccia carico della responsabilità di informare i ragazzi sulle conseguenze e i danni della cocaina sulla loro salute non solo presente, ma anche e soprattutto futura.
Collateralmente alla disinformazione, soprattutto negli adulti, si attuano meccanismi auto-giustificativi che portano a dire “a me non capiterà mai”. In questo senso quindi il dipendente da cocaina, sebbene sia consapevole delle potenziali conseguenze – tra cui la morte per overdose – non ritiene possibile che accadano proprio a lui.
Posso smettere quando voglio
il “Posso smettere quando voglio” è la bugia per antonomasia di coloro che cominciano a consumare cocaina o che si trovano già ad un livello di dipendenza. Se è vero che a seguito delle primissime dosi è ancora possibile porre fine alla spirale di assunzioni di droga, tuttavia il margine è molto labile e limitato.
La cocaina è una sostanza stupefacente che difficilmente viene provata una volta sola e poi abbandonata: questo accade non tanto per la dipendenza immediata (non descritta nella letteratura scientifica), ma perché la prima dose è figlia di un contesto malsano nel quale il soggetto continua a rimanere. Continuando a sussistere le cause “ambientali” che hanno portato un individuo a provare la cocaina, solo raramente è possibile che questo si ad una semplice “prima volta”.
Dipendenza da cocaina: come uscirne
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